Turismo - Classificazione aziende alberghiere
Si comunica che la Regione
Lombardia con l'approvazione della
LR 1/10/2015 - N.
27 "POLITICHE REGIONALI IN MATERIA DI TURISMO E ATTRATTIVITÀ
DEL TERRITORIO" ha ridefinito, tra l'altro, il
quadro delle competenze in materia turismo.
Per quanto di competenza e per l'applicazione di quanto previsto in
materia di Strutture Ricettive Alberghiere si rimane in attesa
delle disposizioni comuni di cui all'art. 37 ( Regolamento di
attuazione).
Descrizione procedimento | La Giunta Regionale predispone un sistema di classificazione omogenea sul territorio regionale al fine di garantire la qualità dei servizi delle strutture ricettive alberghiere, tenendo conto anche degli orientamenti a livello internazionale. ( art. 20 della LR n. 27/2015). L'art. 21 della LR n. 27/2015 individua le procedure per la classificazione, la dichiarazione dei servizi e il rispetto degli standard qualitativi. Il Comune riceve, contestualmente alla SCIA e le comunicazioni di cui all'art. 38 ( Disposizioni comuni per attività ricettive alberghiere e non alberghiere) la dichiarazione del titolare di struttura ricettiva alberghiera su modello regionale, relativa alla classificazione, oppure la dichiarazione dei servizi offerti e al rispetto degli standard qualitativi richiesti per le strutture ricettive disciplinate dalla LR n. 27/2015. La Provincia verifica le dichiarazioni di cui sopra e la denominazione della struttura ai sensi di quanto previsto dall'art. 21, anche mediante sopralluoghi, e dispone l'assegnazione d'ufficio di classificazione diversa da quella dichiarata in caso di carenza dei requisiti e degli standard qualitativi obbligatori. I titolari delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere che hanno assunto le denominazioni e le classificazioni o che offrono i servizi e rispettano gli standard qualitativi previsti dalle disposizioni previgenti alla LR n. 27/2015, entro un anno dall'entrata in vigore del regolamento di cui all'articolo 37, presentano alla provincia o alla Città metropolitana di Milano la dichiarazione di cui al comma 1, art.21. In difetto si applica quanto previsto al comma 3, art. 21. La provincia o la Città metropolitana di Milano effettuano verifiche a campione sulle strutture ricettive secondo i criteri stabiliti ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera d) della LR n. 27/2015 e inviano gli esiti delle stesse alla Regione. Ai sensi di quanto disposto dall'art. 40 le Province esercitano le funzioni amministrative relative alla classificazione alberghiera e delle strutture ricettive all'aria aperta, alla comunicazione delle tariffe delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere, alla relativa vigilanza anche mediante controlli ispettivi. Sono aziende alberghiere le aziende organizzate per fornire al pubblico, con gestione unitaria, alloggio in almeno sette camere o appartamenti, con o senza servizio autonomo di cucina, ed altri servizi accessori per il soggiorno, compresi eventuali servizi di bar e ristorante. Le aziende alberghiere si distinguono in: a) alberghi o hotel: offrono alloggio prevalentemente in camere b) residenze turistico alberghiere: offrono alloggio prevalentemente in appartamenti c) alberghi diffusi: i servizi di ricevimento e accoglienza sono centralizzati, mentre gli altri servizi, le sale comuni, il ristorante e le camere o alloggi sono dislocati in uno o più edifici separati d) condhotel: alberghi composti da uno o più unità immobiliari che forniscono alloggio, servizi accessori ed eventualmente vitto in camere e in appartamenti. Fino all'entrata in vigore dei nuovi regolamenti di cui all'art 37 della legge "Politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo" (l.r. 27/2015), resta vigente il regolamento regionale n. 5/2009 per quanto attiene alle tipologie a) e b). La Giunta Regionale ha approvato in via definitiva i Regolamenti attuativi in materia di Condhotel e Albergo Diffuso. |
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A chi si rivolge | Ai gestori di strutture ricettive richiedenti classificazione alberghiera. |
Responsabile del procedimento |
Moira Sbravati
Servizio Turismo, Cultura e Sport Dirigente: Camilla Arduini
Sostituto in caso di inerzia e ritardo del Responsabile del
Procedimento e del Dirigente è il Segretario Generale
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Referente | Lara Rigoni
Servizio Turismo, Cultura e Sport
Piazza Mantegna, 6
46100 Mantova
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