Emissioni in atmosfera – Adesione alle autorizzazioni in via generale per impianti e attività industriali ed artigianali
Descrizione procedimento | Autorizzazione in via generale
per impianti e attività industriali ed artigianali in deroga
ai sensi dell'art. 272 comma 2 del D.Lgs n°152/06 e s.m. i.,
adottata dalla Provincia di Mantova con Determinazione n. 1641 del
19 giugno 2009 e s.m.i.
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A chi si rivolge | Ai gestori di stabilimenti all'interno dei quali sono previsti impianti e/o attività industriali ed artigianali in deroga di cui all'art. 272 comma 2 e ricompresi nell'Autorizzazione in via generale adottata dalla Provincia di Mantova con Determinazione n. 1641 del 19 giugno 2009 e s.m.i. |
Cosa fare | Compilare la domanda di adesione, completa della documentazione richiesta, utilizzando la modulistica della sezione "Moduli Ambiente". La domanda deve essere consegnata presso L'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Mantova se presentata da privato cittadino o da ente pubblico. Dal 13 giugno 2013 le piccole e medie imprese e le imprese con impianti/stabilimenti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) presentano domanda d'autorizzazione alle emissioni solo all'interno dell'autorizzazione unica ambientale (A.U.A.), ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59.
Pertanto l'istanza di A.U.A. deve essere deposita unicamente presso il S.U.A.P. (Sportello unico per le attività produttive) competente per territorio, che avvierà le procedure previste per l'ottenimento del provvedimento finale coinvolgendo le amministrazioni competenti. L'A.U.A. sostituirà e ricomprenderà numerose autorizzazioni in materia ambientale previste a livello provinciale, tra le quali quelle relative alle emissioni in atmosfera, alla gestione dei rifiuti e degli scarichi idrici.
E' fatta comunque salva la facoltà dei gestori degli impianti di non avvalersi dell'autorizzazione unica ambientale nel caso in cui si tratti di attività soggette solo a comunicazione, ovvero ad autorizzazione di carattere generale, ferma restando la presentazione della comunicazione o dell'istanza per il tramite del SUAP
E' stata
approvata la D.g.r. n. 983 del 11.12.2018 che sostituisce la D.g.r.
8832/2008, nella quale viene revisionata la disciplina delle
attività cosiddette "in deroga" alla luce delle modifiche
apportate dal D.lgs 187/2017 all'art. 272 cc. 2 e 3 del d.lgs
152/2006 e dall'entrata in vigore del DPR 59/2013.
"Con
Decreto dirigente struttura 28 novembre 2019 - n.
17322 la competente Direzione Generale regionale ha
approvato gli allegati tecnici n. 41 (Medi impianti di combustione
industriali di potenza uguale o superiore a 1 MWt e inferiore a 15
MWt), n. 42 (Attività di lavorazioni di materiali lapidei in
genere con consumo di materia prima non superiore a 2.000 t/anno) e
n. 43 (Operazioni di taglio/incisione/marcatura laser su svariate
superfici)"
La nuova delibera individua l'elenco delle attività soggette a tale regime autorizzativo (allegato 1), i criteri e le procedure per l'adesione all'autorizzazione generale (allegato 2), le modalità di trasmissione della domanda di adesione, di modifica e di comunicazione amministrativa (allegati 3a, 3b, 3c). Sino all'emanazione dei nuovi Allegati Tecnici, le prescrizioni specifiche di tipo tecnico-gestionale, ivi inclusi i valori limite alle emissioni, continuano ad essere definiti all'interno degli allegati tecnici settoriali approvati (o in fase di approvazione) per tutte le tipologie di attività individuate dalla delibera Dds 8213/2009 e s.m.i.
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Costi | La Delibera di Giunta Regionale
(D.G.R.) 14/07/2015 n. X/3827, stabilisce un onere per l'istruttoria di 150 euro a
carico dei richiedenti.
Pagamento dell'imposta di bollo
pari ad euro 16 presso il SUAP territorialmente competente al
ritiro dell'istanza.
Qualora il SUAP non disponga
dell'autorizzazione che consente il pagamento dell'imposta di bollo
in modo virtuale, il richiedente dovrà provvedere ad
inserire nell' istanza il numero identificativo della marca da
bollo utilizzata, nonchè ad annullare la stessa conservando
l'originale. Occorrerà presentare contestuale dichiarazione
di annullamento in sede di presentazione della pratica on
line.
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Tempi | 45 giorni dall'arrivo della domanda |
Responsabile del procedimento | Giampaolo Galeazzi Dirigente: Sandro Bellini
Area Tutela e Valorizzazione dell'Ambiente
Sostituto in caso di inerzia e ritardo del Responsabile del
Procedimento e del Dirigente è il Segretario Generale
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Referente |
Francesco Lussignoli tel. 0376/204742 (Ufficio Relazioni con il Pubblico) Ufficio Emissioni Atmosfera
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