Espropri - Come si determina l’indennità di esproprio per un’area edificabile?

F.A.Q.
Categorie di F.A.Q. Concessioni ed espropri
Domanda Espropri - Come si determina l'indennità di esproprio per un'area edificabile?
Risposta

In accoglimento delle indicazioni e delle istanze dei giudici costituzionali (Sent. Corte Cost. n. 348 del 22.10.2007), i commi 89 e 90 dell'art. 2 della L. n. 244 del 24.12.2007, pubblicata sulla G.U. n. 300 del 28.12.2007 (legge finanziaria per il 2008) hanno modificato i commi 1 e 2 dell'art. 37 del DPR n. 327 (c.d. Testo Unico degli Espropri), prevedendo che:

a) l'indennità di espropriazione di un terreno edificabile sia determinata in misura pari al valore venale (di mercato) del bene;
b) il valore venale (di mercato) del bene sia ridotto del 25% quando l'espropriazione sia finalizzata ad attuare interventi di riforma economico-sociale;
c) il valore venale (di mercato) del bene sia aumentato del 10% nei casi in cui è stato concluso l'accordo di cessione o quando esso non è stato concluso per fatto non imputabile all'espropriato ovvero perché a questi è stata offerta un'indennità provvisoria che, attualizzata, risulta inferiore agli otto decimi di quella determinata in via definitiva;
d) tali disposizioni si applichino a tutti i procedimenti espropriativi in corso, salvo che la determinazione dell'indennità di espropriazione sia stata condivisa, ovvero accettata, o sia comunque divenuta irrevocabile.