Registro del volontariato, cancellate le associazioni che non presentano la scheda informatizzata per il mantenimento
Ogni associazione che si iscrive viene informata che l'iscrizione nel Registro comporta l'obbligo di effettuare ogni anno la procedura per il mantenimento di iscrizione che consiste nella compilazione on line sul portale regionale VoloAsso di un questionario ( "scheda unica informatizzata per il mantenimento annuale dei requisiti di iscrizione" ) e dell'invio in Provincia dell'autocertificazione che si genera a conclusione firmata dal legale rappresentante. La Provincia effettua la verifica del possesso dei requisiti di iscrizione attraverso la lettura del questionario.
La Regione fissa il periodo di accesso al portale regionale da parte delle associazioni (in genere una volta all'anno per 2 - 3 mesi), per effettuare la procedura; inoltre sempre la Regione individua di prassi altre successive aperture straordinarie per le associazioni che non provvedono entro il termine inizialmente stabilito. Le date di apertura vengono pubblicizzate sul sito della Provincia, sui quotidiani locali e alle associazioni vengono spedite ripetute mail di avviso.
L'iscrizione al Registro non è obbligatoria (qualsiasi associazione può svolgere la propria attività anche se non è iscritta) ma consente di godere di benefici fiscali, di accedere a contributi pubblici, di stipulare convenzioni con enti pubblici (ad esempio il trasporto protetto in convenzione con il Comune). La cancellazione dal Registro non significa comunque lo scioglimento dell'associazione (che può avvenire solo attraverso delibera assembleare). L'associazione che viene cancellata dal Registro può richiedere una nuova iscrizione: ed è quanto fatto dalla Corale Giuseppe Verdi di Ostiglia che per un disguido lo scorso anno non aveva presentato la scheda unica informatizzata. Attualmente sono 610 le associazioni iscritte al Registro provinciale.