In Provincia è scattato il lavoro agile da casa

  
  per il cittadino,   per enti ed imprese,   
 

 

Sta trovando consensi anche tra i dipendenti della Provincia di Mantova la possibilità di lavoro agile da casa. Dopo la circolare inviata a tutto il personale, diverse sono state le segnalazioni di disponibilità arrivate tra ieri e oggi ai dirigenti dell'ente di via Principe Amedeo da parte di figure professionali impiegate nei diversi servizi dell'amministrazione provinciale disposte a provare la nuova modalità di lavoro.

E già da giovedì  per alcuni è partita la sperimentazione, che proseguirà anche nelle prossime settimane.

Adesso è l'emergenza Covid - 19 ad accelerare le procedure  ma già da tempo a Palazzo di Bagno si stava ragionando sulla possibilità di introdurre il lavoro agile per certe professionalità e in alcuni giorni della settimana ed era in fase di approvazione il regolamento.

Seguendo le indicazioni del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone, per conciliare la tutela della salute pubblica con quello della continuità dell'attività amministrativa, le amministrazioni privilegiano modalità flessibili di svolgimento della prestazione lavorativa, favorendo tra i destinatari di queste misure i lavoratori portatori di patologie che li rendono maggiormente esposti al contagio, chi si avvale di servizi pubblici di trasporto per raggiungere la sede lavorativa, i dipendenti sui quali grava la cura dei figli a seguito dell'eventuale contrazione dei servizi dell'asilo nido e della scuola dell'infanzia. Vista la situazione di emergenza per contenere la diffusione del coronavirus, le amministrazioni sono invitate a potenziare il ricorso al lavoro agile, individuando modalità semplificate e temporanee di accesso alla misura con riferimento al personale complessivamente inteso, senza distinzione di categoria di inquadramento e di tipologia di rapporto di lavoro.

 

Il dipendente autorizzato a svolgere la propria attività in modalità agile, per garantire un'efficace interazione con l'ufficio di appartenenza ed un ottimale svolgimento della prestazione lavorativa, deve garantire, nell'arco della giornata di lavoro agile, la reperibilità per almeno la metà dell'orario giornaliero dovuto, all'interno della fascia di copresenza