Gestione e contenimento nutrie, il modello Mantova fa scuola
Giornata di studio e approfondimento sulla gestione della nutria ieri a Castel Goffedo. Nella sala consiliare del Comune dell'alto mantovano si è svolto l'incontro che aveva come obiettivo promuovere le modalità e le buone pratiche adottate dalle Province di Mantova e Brescia e da ISPRA per affrontare i problemi legati alla significativa presenza di nutrie nei due territori.
Nutrita e qualificata la presenza di tecnici degli Uffici delle
Regioni Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, delle Province di
Bergamo, Lodi, Bologna, Ferrara, Modena, Padova, Rovigo, Treviso,
Venezia, Vicenza, delle Citta Metropolitane di Bologna e Venezia e
del Parco del Ticino.
I lavori hanno messo in evidenza in particolare, la validità
delle impostazioni procedurali adottate, inerenti gli aspetti
pianificatori e gestionali delle attività di controllo delle
nutrie, attuate con particolare efficacia attraverso l'utilizzo di
gabbie trappola inserite in una complessa struttura organizzativa
che vede i Comuni in prima linea.
La maggiore criticità emersa riguarda l'insufficiente
erogazione di risorse da parte dello Stato e dell'Unione
Europea per potere consentire una maggior professionalizzazione del
personale operante.
L'iniziativa, promossa da ISPRA con le Province di Mantova e Brescia, ha attivato un costruttivo confronto tra i numerosi enti interessati al fenomeno.