Provincia di Mantova

Apertura della stagione venatoria caratterizzata da temperature torride che hanno parzialmente condizionato le attività della giornata, soprattutto per quanto riguarda le azioni dei cani che in queste condizioni trovano difficoltà nel percepire l'emanazione olfattiva emessa dagli animali selvatici.

 

Il Servizio di Vigilanza Ittico Venatoria della Provincia di Mantova ha messo in campo 8 Agenti dipendenti e 10 Guardie Volontarie operanti sui  202.000 ettari di Territorio Agro Silvo Pastorale  del territorio provinciale, il 60% circa del quale destinato all'esercito venatorio per i circa 4.500 cacciatori, in massima parte Mantovani, soci dei 6 Ambiti Territoriali di Caccia della nostra provincia.

 

Sono state ritenute prioritarie per quanto improbe (considerando purtroppo la scarsa dotazione di personale)  le attività di vigilanza volte a prevenire le possibili violazioni:

- in corrispondenza delle zone protette vietate alla caccia destinate alla sosta ed alla riproduzione della fauna selvatica istituite a vario titolo da Provincia, Regione, Parchi ed ATC, (circa 80.000 ettari),

- in prossimità delle fasce di rispetto dalle abitazioni e dalle vie di comunicazione

 

Durante il pattugliamento del territorio avviato prima dell'alba e conclusosi nel tardo pomeriggio , sono stati effettuati 364 dettagliati controlli documentali e delle armi e sono state rilevate solo 6 violazioni delle norme con conseguente emissione dei relativi verbali amministrativi per il mancato rispetto delle distanze di sicurezza dalle abitazioni o dalle strade, delle coltivazioni agricole e la mancata annotazione dei capi abbattuti sull'apposito Tesserino Venatorio Regionale