Il nuovo ponte sul Po tra San Benedetto e Bagnolo San Vito

  
  per il cittadino,   per enti ed imprese,   
 

Il progetto del nuovo ponte sul Po tra San Benedetto e Bagnolo San Vito, le caratteristiche tecniche, il cronoprogramma dei lavori e anche i giorni di chiusura del vecchio ponte. Questi aspetti e tanto altro è stato dettagliatamente illustrato questa sera nella sala della Biblioteca Monastica del Museo Civico Polironiano di San Benedetto Po. E proprio oggi, con 7 giorni di anticipo, è stato consegnato il progetto esecutivo.  

All'incontro sono intervenuti i sindaci dei due comuni toccati dal manufatto,  Roberto Lasagna e Manuela Badalotti e il presidente della Provincia Beniamino Morselli. Regione Lombardia, è stata rappresentata dal consigliere Annalisa Baroni, vista l'impossibilità a partecipare del presidente Roberto Maroni. Molti i cittadini e i rappresentanti di imprese locali intervenuti a dimostrazione dell'interesse che l'opera suscita. I progettisti si sono soffermati sui dettagli progettuali e tecnici, sugli aspetti più innovativi del nuovo ponte e sulle diverse fasi di lavorazione. Relatori sono stati l'ingegner Antonio Covino, direttore lavori, e l'architetto Giulio Biroli, responsabile procedimento, della Provincia di Mantova e per la Toto Costruzioni Generali/Vezzola spa il direttore generale Sergio Bardieri e l'architetto Sergio Beccarellli.

Ha coordinato i lavori il dirigente dell'Area Lavori Pubblici e Trasporti della Provincia Giovanni Urbani. Sintetizzando le principali novità rispetto all'attuale ponte:

 

OBIETTIVI

 

 

-      Miglioramento della sicurezza stradale

-      Miglioramento della fruizione paesistico - percettiva del manufatto

-      Segnalazione dei percorsi stradali, ciclopedonali e di navigazione

-      Riduzione degli impatti ambientali

-      Minimizzazione delle interruzioni di traffico stradale e fluviale

-      Riduzione dei costi di manutenzione e gestione dell'opera

 

INTERVENTI MIGLIORATIVI RELATIVI A:

 

-      Tecniche di varo del ponte

-      Aspetti architettonici dell'opera

-      Gestione del materiale di demolizione con particolare riferimento alle modalità di smaltimento

-      Opere compensative per una migliore fruizione dell'opera e per un minor impatto ambientale

-      18 giorni di interruzione del traffico (rispetto ai circa 105 previsti inizialmente nel progetto del bando di gara)

-      2 brevi periodi di operatività in alveo (per il varo dell'intero nuovo impalcato)

-      10 anni di manutenzione gratuita dell'opera

-      1840 metri di parapetti informativi

-      Implementazione del sistema di fruibilità (1 terrazza panoramica, 12 punti di seduta lungo il percorso ciclopedonale, 1900 metri di area di sosta attrezzata)

-      1 sottopasso ciclopedonale

-      1300 metri di percorsi ciclopedonali

 

Previso un piano informativo integrato per seguire passo dopo passo i lavori: gli elementi salienti saranno il sito web per la gestione della comunicazione con area dedicata alla committenza e sezione per il pubblico, corner informativo presso le aree di cantiere, momenti di presentazione alla cittadinanza, visite guidate al cantiere, roll up informativi nelle sedi dei comuni di San Benedetto e Bagnolo San Vito.

Saranno piantumati 3048 esemplari arborei e arbustivi.

Per collegare la pista ciclabile esistente con quella di nuova realizzazione lungo il ponte, verrà realizzata una gradonata dotata di scivolo per biciclette e di un muro di sostegno per la piena accessibilità a tutti. Il passaggio tra le due piste ciclopedonali avverrà attraverso un sottopasso con rivestimento di acciaio cor - ten sul lato inferiore. I parapetti saranno dei veri e propri elementi di fruizione e conoscenza del territorio. Verranno poste indicazioni mirate sulle opportunità turistiche della zona, le bellezze naturali e gli elementi di pregio del territorio. 

In corrispondenza dello storico punto di attraversamento del Po, in sponda destra per mezzo di un vecchio ponte di barche, è prevista un'area di sosta, attrezzata con tavoli da picnc, cestini e pannelli informativi che ripercorreranno la storia del ponte.

 

PRINCIPALI DATI E OBIETTIVI DELLA CANTIERIZZAZIONE: 

 

-      Durata lavori: 630 giorni naturali e consecutivi. Inizio lavori a marzo (anche se alcuni interventi propedeutici sono già partiti) 

-      Sequenza operativa sviluppata attraverso l'esecuzione di 11 macroattività (WBS), che considera anche i tempi per eventuali condizioni meteo avverse (2 potenziali interruzioni di 30 ognuna, caso peggiore)

-      Durata complessiva chiusura: 18 giorni

-      Superficie del piazzale destinata all'assemblaggio dei conci in acciaio del nuovo ponte pari a 23.980 metri quadri

-      Circa 6.500 m3 di materiali (conglomerati bituminosi, cementizi, ecc. ecc.) complessivamente movimentati durante la fase di demolizione del vecchio ponte

-      Miglioramento dell'impronta ambientale ed emissiva delle fasi costruttive

SEQUENZE OPERATIVE:

 

-      REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI ACCANTIERAMENTO E REALIZZAZIONE DEL PALANCOLATO PER LA NUOVA BANCHINA PROPEDEUTICA AL VARO DEL NUOVO PONTE

-      ESECUZIONE DELLE OPERE FONDAZIONALI DELLE STRUTTURE DEFINITIVE (SPALLA SP1*, PILA IN ALVEO P1*, PILA P2* IN GOLENA) E CONTESTUALE REALIZZAZIONE DELLE PILE PROVVISORIE

-      ASSEMBLAGGIO DELL'IMPALCATO DELLA CAMPATA DEL NUOVO PONTE

-      ASSEMBLAGGIO DELL'IMPALCATO DELLA CAMPATA DEL NUOVO PONTE (CONCIO 2 DA 180 m), CONTESTUALE ESECUZIONE DELLE OPERE IN ELEVAZIONE DELLE STRUTTURE DEFINITIVE (SPALLA SP1* IN SPONDA SINISTRA, PILA P1* IN ALVEO E PILA P2* IN GOLENA SPONDA DESTRA

-      VARO DEL "CONCIO1" CAMPATA DA 149 m DEL PONTE IN POSIZIONE PROVVISORIA (TRASLAZIONE CON SLITTE IDRAULICHE SU PONTONE)

-      VARO DEL "CONCIO1" CAMPATA DA 149 m DEL PONTE IN POSIZIONE PROVVISORIA (SU PONTONE GALLEGGIANTE DA 60 m, MOVIMENTATO DA SPINTORE FLUVIALE). ALLARGAMENTO DEL RILEVATO DELLA EX S.S.413 IN SPONDA SINISTRA, PROPEDEUTICO ALLA SUCCESSIVA DEVIAZIONE PROVVISORIA DEL TRAFFICO VEICOLARE

-      VARO DEL "CONCIO 2" DI 180 m DEL PONTE SU NUOVO PONTONE DI LUNGHEZZA 90 m (MOVIMENTATO MEDIANTE LO STESSO SISTEMA DI SLITTE/BINARI)

-      VARO DEL "CONCIO 2" DI 180 m DEL PONTE IN POSIZIONE PROVVISORIA (PERFEZIONAMENTO DEL VARO LONGITUDINALE SU PONTONE DA 90 m)

-      ESECUZIONE DELLA PIASTRA DI COLLEGAMENTO SUL LATO SUD DEL NUOVO PONTE E DEVIAZIONE PROVVISORIA DEL TRAFFICO SULLA EX S.S.413. REALIZZAZIONE DEL NUOVO PERCORSO CICLABILE IN AFFIANCAMENTO AL PONTE ESISTENTE (PALI ED OPERE FONDAZIONALI

-      INIZIO DELLA DEMOLIZIONE DELL'IMPALCATO DEL PONTE ESISTENTE IN SPONDA SINISTRA E TRASPORTO DEI CONCI NELL'AREA DI RIDUZIONE PRIMARIA. TRAFFICO DELLA EX S.S.413 IN ESERCIZIO SUL NUOVO PONTE IN POSIZIONE PROVVISORIA

-      DEMOLIZIONE DELLA PORZIONE D'IMPALCATO DEL PONTE ESISTENTE NEL TRATTO IN ALVEO E TRASPORTO DEI CONCI NELL'AREA DESTINATA ALLA RIDUZIONE PRIMARIA. COMPLETAMENTO DELLA PILA IN ALVEO P1* (PULVINO) E DELLA SPALLA SINISTRA SP1* (MURO PARAGHIAIA

-      DEMOLIZIONI DI TUTTE LE STRUTTURE DEL PONTE ESISTENTE NEL TRATTO IN ALVEO. ANCHE IN QUESTO CASO AVVERRÀ IL TRASPORTO DEI CONCI NELL'AREA DESTINATA ALLA RIDUZIONE PRIMARIA

-      VARO LATERALE DEL NUOVO PONTE IN SEDE DEFINITIVA E RIMOZIONE DEI COLLEGAMENTI PROVVISORI DEL NUOVO IMPALCATO. TRAFFICO IN ESERCIZIO SULLA EX S.S.413 "ROMANA": INIBITO PER SOLI 18 GIORNI. DEMOLIZIONE DELLE STRUTTURE PROVVISORIE E COMPLETAMENTO DELLA PISTA CICLABILE

-      ESECUZIONE DELLE OPERE DI FINITURA. DISMISSIONE DELLE AREE DI CANTIERE E RIPRISTINO DEI LUOGHI. TRAFFICO IN ESERCIZIO SULLA EX S.S.413 "ROMANA": SULLA SEDE DEL NUOVO PONTE IN CONFIGURAZIONE DEFINITIVA

 

Ampio spazio è poi stato lasciato al dibattito con il pubblico.

 

La presentazione a San Benedetto
Il pubblico
Come sarà