Sottoscritto Protocollo sulle iniziative di sicurezza stradale per la prevenzione di incidenti lungo il tragitto casa lavoro

Tra Provincia, Prefettura, Inail e ATS

Questa mattina presso la Prefettura di Mantova, il Prefetto Carla CIncarilli ha sottoscritto con il Presidente della Provincia Beniamino Morselli, il Direttore provinciale dell'INAIL Vittorio Tripi, il Direttore Generale dell'Azienda Tutela Salute Aldo Bellini, un protocollo d'intesa denominato "Iniziative di sicurezza stradale per la prevenzione  dell'incidentalità stradale in occasione di lavoro".

L'iniziativa  ha preso origine dalle valutazione avviate negli scorsi anni in sede di Conferenza Permanente Provinciale e concernenti la possibilità di realizzare - partendo dall'incrocio dei dati presenti negli archivi degli enti sottoscrittori - un osservatorio sugli incidenti stradali, specificamente finalizzato all'analisi dell'andamento degli incidenti sul lavoro c.d."in itinere" e "in occasione di lavoro".

La raccolta dati proseguita negli ultimi anni è confluita in un progetto che trova nel protocollo la formalizzazione della sinergia e la fonte di ulteriori approfondimenti comuni volti a redigere degli studi relativi alle annualità fin qui oggetto di approfondimento.

Nel dicembre 2015 i primi dati sono stati presentati in un convegno ed ora i partner dell'intesa si propongono ulteriori approfondimenti e nuovi incroci di dati per giungere a risultati sempre più attendibili ed utilizzabili per finalità preventive.

Il Prefetto ha evidenziato nell'occasione che le attività di valutazione saranno utilizzabili per varie finalità, tra cui l'individuazione di comportamenti di guida costituenti possibile causa di incremento del numero dei sinistri , con conseguente orientamento dell'attività delle Forze dell'Ordine, in quanto ad esse spetterà, con modalità da verificarsi e concordarsi in sede di apposite riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, l'espletamento di controlli mirati.

Il Direttore provinciale dell'INAIL ha evidenziato come le casistiche considerate nello studio siano di varia tipologia, in particolare distinguendo gli infortuni sul lavoro tra quelli "in itinere", "in occasione" di lavoro ed "in itinere senza mezzo di trasporto", ove alla prima categoria sono ascrivibili quelli occorsi andando o tornando dalla sede di lavoro con mezzo di trasporto, alla seconda quelli che vedono coinvolti conducenti professionisti o lavoratori autorizzati ad utilizzare il mezzo proprio, mentre alla terza tutti quegli incidenti che causano danno al lavoratore mentre si reca a piedi sul luogo di lavoro.

Nel 2015 - ha evidenziato ancora il dott. Tripi - i decessi sul lavoro sono stati dieci, di cui sei in ambiente di lavoro e quattro "in itinere" o in occasione di lavoro. Da qui l'esigenza degli approfondimenti che si stanno conducendo e che trovano nel Protocollo un impulso ulteriore.

Il Diretto Generale dell'ATS ha fatto presente che i sinistri stradali nelle valutazioni già compiute ed in quelle future sono presi in considerazione quali specifici aspetti della generale attività lavorativa, offrendo l'occasione di ampliare l'ottica generale sul tema generale degli infortuni, sempre di grande importanza ed attualità.

Il Presidente della Provincia ha sottolineato come l'intesa sia l'esempio di come si possa mettere a frutto la passione di operatori di diverse strutture, pur nella ristrettezza delle risorse, offrendo spunti di grande interesse per l'attività delle istituzioni coinvolte ed anche per altre coinvolte solo indirettamente.

All'incontro erano presenti i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, in particolare della Polizia di Stato (Primo Dirigente Massimo Castellani), dell'Arma dei Carabinieri (Ten.Col.Massimo Pucci), della Guardia di Finanza (Cap.Elisa Viterale) e della Polizia Polizia Stradale (Isp.C. Gianvincenzo Ciancaglioni).

Il dott.Castellani ha sottolineato che lo studio che si sta conducendo evidenzia come i moderni concetti di "safety" e di "security" trovino nella realtà dei punti di contatto che è sempre più importante approfondire per comprendere le dinamiche di una società complessa e fondata su fattori di rischio diversi, che incidono sulla persona con modalità ancora tutte da scoprire.

 

 

Comunicati Stampa
Data 21-12-2016
Ora 16:11
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Sottoscritto Protocollo sulle iniziative di sicurezza stradale per la prevenzione di incidenti lungo il tragitto casa lavoro
Descrizione breve Tra Provincia, Prefettura, Inail e ATS
Descrizione

Questa mattina presso la Prefettura di Mantova, il Prefetto Carla CIncarilli ha sottoscritto con il Presidente della Provincia Beniamino Morselli, il Direttore provinciale dell'INAIL Vittorio Tripi, il Direttore Generale dell'Azienda Tutela Salute Aldo Bellini, un protocollo d'intesa denominato "Iniziative di sicurezza stradale per la prevenzione  dell'incidentalità stradale in occasione di lavoro".

L'iniziativa  ha preso origine dalle valutazione avviate negli scorsi anni in sede di Conferenza Permanente Provinciale e concernenti la possibilità di realizzare - partendo dall'incrocio dei dati presenti negli archivi degli enti sottoscrittori - un osservatorio sugli incidenti stradali, specificamente finalizzato all'analisi dell'andamento degli incidenti sul lavoro c.d."in itinere" e "in occasione di lavoro".

La raccolta dati proseguita negli ultimi anni è confluita in un progetto che trova nel protocollo la formalizzazione della sinergia e la fonte di ulteriori approfondimenti comuni volti a redigere degli studi relativi alle annualità fin qui oggetto di approfondimento.

Nel dicembre 2015 i primi dati sono stati presentati in un convegno ed ora i partner dell'intesa si propongono ulteriori approfondimenti e nuovi incroci di dati per giungere a risultati sempre più attendibili ed utilizzabili per finalità preventive.

Il Prefetto ha evidenziato nell'occasione che le attività di valutazione saranno utilizzabili per varie finalità, tra cui l'individuazione di comportamenti di guida costituenti possibile causa di incremento del numero dei sinistri , con conseguente orientamento dell'attività delle Forze dell'Ordine, in quanto ad esse spetterà, con modalità da verificarsi e concordarsi in sede di apposite riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, l'espletamento di controlli mirati.

Il Direttore provinciale dell'INAIL ha evidenziato come le casistiche considerate nello studio siano di varia tipologia, in particolare distinguendo gli infortuni sul lavoro tra quelli "in itinere", "in occasione" di lavoro ed "in itinere senza mezzo di trasporto", ove alla prima categoria sono ascrivibili quelli occorsi andando o tornando dalla sede di lavoro con mezzo di trasporto, alla seconda quelli che vedono coinvolti conducenti professionisti o lavoratori autorizzati ad utilizzare il mezzo proprio, mentre alla terza tutti quegli incidenti che causano danno al lavoratore mentre si reca a piedi sul luogo di lavoro.

Nel 2015 - ha evidenziato ancora il dott. Tripi - i decessi sul lavoro sono stati dieci, di cui sei in ambiente di lavoro e quattro "in itinere" o in occasione di lavoro. Da qui l'esigenza degli approfondimenti che si stanno conducendo e che trovano nel Protocollo un impulso ulteriore.

Il Diretto Generale dell'ATS ha fatto presente che i sinistri stradali nelle valutazioni già compiute ed in quelle future sono presi in considerazione quali specifici aspetti della generale attività lavorativa, offrendo l'occasione di ampliare l'ottica generale sul tema generale degli infortuni, sempre di grande importanza ed attualità.

Il Presidente della Provincia ha sottolineato come l'intesa sia l'esempio di come si possa mettere a frutto la passione di operatori di diverse strutture, pur nella ristrettezza delle risorse, offrendo spunti di grande interesse per l'attività delle istituzioni coinvolte ed anche per altre coinvolte solo indirettamente.

All'incontro erano presenti i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, in particolare della Polizia di Stato (Primo Dirigente Massimo Castellani), dell'Arma dei Carabinieri (Ten.Col.Massimo Pucci), della Guardia di Finanza (Cap.Elisa Viterale) e della Polizia Polizia Stradale (Isp.C. Gianvincenzo Ciancaglioni).

Il dott.Castellani ha sottolineato che lo studio che si sta conducendo evidenzia come i moderni concetti di "safety" e di "security" trovino nella realtà dei punti di contatto che è sempre più importante approfondire per comprendere le dinamiche di una società complessa e fondata su fattori di rischio diversi, che incidono sulla persona con modalità ancora tutte da scoprire.