Sistema museale provinciale, Gianfranco Ferlisi nuovo coordinatore

E' Gianfranco Ferlisi, funzionario della Provincia di Mantova, esperto e critico d'arte, il nuovo coordinatore del Sistema Museale mantovano. La nomina è arrivata oggi nel corso dell'Assemblea annuale del Sistema Museale Provinciale mantovano tenutasi alla Casa del Mantegna.
L'appuntamento rappresenta un momento fondamentale per fare il punto sulle attività svolte e su quelle in corso da parte del Sistema che raggruppa 44 realtà museali del territorio virgiliano e vede la Provincia come capofila.
"Sono state svolte parecchie attività - ha ricordato l'assessore provinciale con delega alla cultura -. Abbiamo insistito molto sulla formazione e sulla didattica e posso dire che oggi siamo all'avanguardia in questo ambito e possiamo affermare con tutta tranquillità che i nostri musei sono luoghi di formazione anche per adulti. Il sistema si è arricchito e integrato con i Distretti culturali. C'è un patrimonio costruito in questi anni che noi oggi siamo chiamati a custodire".
La vice presidente della Provincia ha anche spiegato in apertura i motivi del ritardo della convocazione dell'assemblea: "abbiamo aspettato di avere un quadro più preciso sulle competenze delle Province, future Aree Vaste. Regione Lombardia, di fatto, anche dopo la riforma Delrio, ha di nuovo delegato alle Province le competenze in ambito culturale assegnando loro un ruolo di coordinamento".    
Infine è stato presentato il progetto didattico sull'accessibilità dei musei anche alle persone non vedenti da candidare a un bando di fondazione Cariplo.
 
Comunicati Stampa
Data 23-05-2016
Ora 16:52
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Sistema museale provinciale, Gianfranco Ferlisi nuovo coordinatore
Descrizione
E' Gianfranco Ferlisi, funzionario della Provincia di Mantova, esperto e critico d'arte, il nuovo coordinatore del Sistema Museale mantovano. La nomina è arrivata oggi nel corso dell'Assemblea annuale del Sistema Museale Provinciale mantovano tenutasi alla Casa del Mantegna.
L'appuntamento rappresenta un momento fondamentale per fare il punto sulle attività svolte e su quelle in corso da parte del Sistema che raggruppa 44 realtà museali del territorio virgiliano e vede la Provincia come capofila.
"Sono state svolte parecchie attività - ha ricordato l'assessore provinciale con delega alla cultura -. Abbiamo insistito molto sulla formazione e sulla didattica e posso dire che oggi siamo all'avanguardia in questo ambito e possiamo affermare con tutta tranquillità che i nostri musei sono luoghi di formazione anche per adulti. Il sistema si è arricchito e integrato con i Distretti culturali. C'è un patrimonio costruito in questi anni che noi oggi siamo chiamati a custodire".
La vice presidente della Provincia ha anche spiegato in apertura i motivi del ritardo della convocazione dell'assemblea: "abbiamo aspettato di avere un quadro più preciso sulle competenze delle Province, future Aree Vaste. Regione Lombardia, di fatto, anche dopo la riforma Delrio, ha di nuovo delegato alle Province le competenze in ambito culturale assegnando loro un ruolo di coordinamento".    
Infine è stato presentato il progetto didattico sull'accessibilità dei musei anche alle persone non vedenti da candidare a un bando di fondazione Cariplo.