Pesca di frodo, guardie ittiche della Provincia sequestrano 200 chili di pesce

Lunedì sera a Bocca Chiavica: carpe e lucioperca rimessi di nuovo in acqua
Circa 200 chili di pesce, frutto di pesca di frodo, sequestrati lunedì sera nel viadanese e poi rimessi in acqua.
Operazione antibracconaggio ittico da parte degli agenti della Vigilanza ittico - venatoria della Provincia di Mantova. Lunedì sera, attorno alle ore 22, dopo una segnalazione pervenuta dai carabinieri del comando di Viadana, una pattuglia degli agenti di dell'ente di via Principe Amedeo, insieme a personale dell'Arma, è intervenuta nei pressi di località Bocca Chiavica, nel territorio del comune di Viadana. Qui, in prossimità della sponda destra del fiume Oglio, erano stati infatti notati movimenti sospetti.
Giunti sul posti, gli agenti provinciali hanno visto due persone, si presume di origine rumena, a bordo di un piccolo natante che alla vista del personale della Provincia, si sono allontanate rapidamente, abbandonando sulla riva, oltre all'imbarcazione, 24 carpe di grossa taglia e 5 lucioperca di circa 1 chilo. In totale circa 200 chili di pesce. Pesce che molto probabilmente era stato pescato con l'ausilio di un elettrostorditore ed era quindi ancora vivo. Carpe e lucioperca dopo essere stati sequestrati sono stati nuovamente rimessi nel fiume Oglio.
 
Comunicati Stampa
Data 19-01-2016
Ora 17:36
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Pesca di frodo, guardie ittiche della Provincia sequestrano 200 chili di pesce
Descrizione breve Lunedì sera a Bocca Chiavica: carpe e lucioperca rimessi di nuovo in acqua
Descrizione
Circa 200 chili di pesce, frutto di pesca di frodo, sequestrati lunedì sera nel viadanese e poi rimessi in acqua.
Operazione antibracconaggio ittico da parte degli agenti della Vigilanza ittico - venatoria della Provincia di Mantova. Lunedì sera, attorno alle ore 22, dopo una segnalazione pervenuta dai carabinieri del comando di Viadana, una pattuglia degli agenti di dell'ente di via Principe Amedeo, insieme a personale dell'Arma, è intervenuta nei pressi di località Bocca Chiavica, nel territorio del comune di Viadana. Qui, in prossimità della sponda destra del fiume Oglio, erano stati infatti notati movimenti sospetti.
Giunti sul posti, gli agenti provinciali hanno visto due persone, si presume di origine rumena, a bordo di un piccolo natante che alla vista del personale della Provincia, si sono allontanate rapidamente, abbandonando sulla riva, oltre all'imbarcazione, 24 carpe di grossa taglia e 5 lucioperca di circa 1 chilo. In totale circa 200 chili di pesce. Pesce che molto probabilmente era stato pescato con l'ausilio di un elettrostorditore ed era quindi ancora vivo. Carpe e lucioperca dopo essere stati sequestrati sono stati nuovamente rimessi nel fiume Oglio.
 
Il pesce sequestrato