Navigator, partita l'attività

Sono nel pieno della loro operatività i 16 navigator assunti da Anpal servizi, l'Agenzia nazionale per l'avviamento al lavoro, assegnati alla Provincia di Mantova. Alcuni sono mantovani, altri arrivano da Sicilia, Sardegna, Campania, Basilicata, Calabria e Lazio: dopo il percorso di formazione organizzato dalla Provincia e l'affiancamento con il personale dei Centri per l'impiego della provincia virgiliana, hanno cominciato la loro attività: 9 sono operativi al CPI di Mantova, 3 in quello di Castiglione delle Stiviere, 3 a Suzzara e 1 a Viadana.
Tra i loro compiti il caricamento dei nominativi dei richiedenti il reddito di cittadinanza sugli appositi portali e la convocazione dei candidati. Svolgono colloquio per il cosiddetto patto di servizio (mappatura delle competenze, impegno a seguire corsi di formazione e ad attivarsi per la ricerca di un posto di lavoro, a controllare i portali dove vengono segnalati posti di lavoro) per mantenere il beneficio del reddito. In sostanza fanno quello che prevede la normativa in materia.
     
Verificare la condizione delle persone per la eventuale convocazione o l'esonero, convocarle per poi passare alla verifica del patto di servizio, spiegando a quali condizioni i percettori possono mantenere il reddito di cittadinanza. Verificare che siano a conoscenza della "condizionalità" per percepire il reddito di cittadinanza. 377 i colloqui fatti fino ad ora e 126 i patti di servizio stipulati.
Comunicati Stampa
Data 24-12-2019
Ora 15:07
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Navigator, partita l'attività
Descrizione
Sono nel pieno della loro operatività i 16 navigator assunti da Anpal servizi, l'Agenzia nazionale per l'avviamento al lavoro, assegnati alla Provincia di Mantova. Alcuni sono mantovani, altri arrivano da Sicilia, Sardegna, Campania, Basilicata, Calabria e Lazio: dopo il percorso di formazione organizzato dalla Provincia e l'affiancamento con il personale dei Centri per l'impiego della provincia virgiliana, hanno cominciato la loro attività: 9 sono operativi al CPI di Mantova, 3 in quello di Castiglione delle Stiviere, 3 a Suzzara e 1 a Viadana.
Tra i loro compiti il caricamento dei nominativi dei richiedenti il reddito di cittadinanza sugli appositi portali e la convocazione dei candidati. Svolgono colloquio per il cosiddetto patto di servizio (mappatura delle competenze, impegno a seguire corsi di formazione e ad attivarsi per la ricerca di un posto di lavoro, a controllare i portali dove vengono segnalati posti di lavoro) per mantenere il beneficio del reddito. In sostanza fanno quello che prevede la normativa in materia.
     
Verificare la condizione delle persone per la eventuale convocazione o l'esonero, convocarle per poi passare alla verifica del patto di servizio, spiegando a quali condizioni i percettori possono mantenere il reddito di cittadinanza. Verificare che siano a conoscenza della "condizionalità" per percepire il reddito di cittadinanza. 377 i colloqui fatti fino ad ora e 126 i patti di servizio stipulati.
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