Quinta variazione di bilancio, risorse per assunzioni nei centri per l'impiego

Il presidente della Provincia Morselli: Ora devono essere banditi i concorsi

 

Approvata con 6 voti favorevoli del gruppo Uniti per la Provincia di Mantova e 5 contrari (la minoranza) la quinta variazione al bilancio di previsione 2019 - 2021 della Provincia di Mantova. Una variazione che si è resa necessaria per garantire lo svolgimento di attività e servizi dell'ente nel prossimo triennio.

Entrando nel dettaglio, per quest'anno si avranno maggiori entrate per la parte corrente dovute a un contributo statale di 425.246 euro per cofinanziamento redazione progetti finalizzati alla messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche, contributi di 918,44 euro da Regione Lombardia per attività di vigilanza ittico venatoria a supporto delle funzioni delegate e di 7 mila euro, sempre dalla Regione, per addestramento volontari di protezione civile. Da Milano arriveranno risorse anche per il progetto di catalogazione di parte dell'archivio storico provinciale (8.500 euro).

Più consistente il contributo, sempre dalle Regione per l'assunzione di personale nei Centri per l'Impiego della Provincia, oggi in grave sofferenza per la carenza di risorse umane: per quello a tempo determinato nel 2019 sono previsti 180.242 euro, che saliranno a 456.826 sia nel 2020 che nel 2021. Per assunzioni di unità a tempo indeterminato sono attesi invece: 65 mila euro per quest'anno e 226.830 per il 2020 e altrettanti nel 2021. "L'auspicio è che quanto prima la Regione bandisca i concorsi o deleghi le Province a farlo - ha sottolineato il presidente Beniamino Morselli -. Del problema abbiamo parlato anche in sede di Upl perché la situazione sta diventando sempre più insostenibile".

C'è anche un incremento degli indennizzi per autorizzazioni di transiti di trasporti eccezionali su strade provinciali di 200 mila euro per l'anno corrente e l'utile d'esercizio di 24.127 euro di Formazione Mantova destinato alle casse dell'ente di via Principe Amedeo.

Per la parte capitale, le maggiori entrate derivano da contributi di Regione Lombardia per l'acquisto di attrezzature informatiche per i centri per l'impiego (pari a14.368 euro nel 2019 e a 28.737 nel 2021) e per l'attuazione del sistema di bigliettazione elettronica per il trasporto pubblico locale (Apam) di 670.000 euro per quest'anno e di 241.286 ero per il 2020. Va contabilizzato anche un cofinanziamento regionale mediante il MIUR per la redazione di progetti di adeguamento sismico per l'Istituto Manzoni di Suzzara (133.258 euro) e il Liceo Belfiore di Mantova (322.277 euro).

Le variazioni di spesa per la parte corrente sono dovute a minori costi di personale nel 2019 per 151.570 euro e a economie su rate Bop dopo il fixing di giugno per 128.790 euro nel 2019.

Maggiori spese, invece, si hanno per incarichi per progetti di messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche (531.557 euro), per la manutenzione ordinaria sul raccordo ferroviario a servizio del porto (150 mila euro) e 80 mila euro per rifacimento giunti su ponti e cavalcavia.

Le variazioni di spesa parte capitale sono riferibili a incarichi professionali per progetti di adeguamento sismico del Manzoni di Suzzara (158.640 euro) e per il liceo Belfiore di Mantova (383.663 euro), per l'attuazione del sistema di bigliettazione elettronica per Apam (seconda rata di 670 mila euro per quest'anno e 241.286 per l'anno successivo). Infine altri 14.368 andranno per l'acquisto di attrezzature informatiche per i CPI, di cui 14.368 per quest'anno e 28.737 per il prossimo.  

L'avanzo di amministrazione (parte libera) di 86.768 euro sarà destinato a incarichi professionali per il Manzoni e il Belfiore (rispettivamente 25.382 euro e 61.386 euro). Il consiglio Provinciale ha anche riconosciuto all'unanimità il debito fuori bilancio di oltre 200 mila euro per sentenza della corte d'appello di Brescia che ha giudicato troppo basso l'indennizzo riconosciuto per espropri e occupazione temporanea di aree per la realizzazione del nuovo pinte di San Benedetto.


Comunicati Stampa
Data 24-09-2019
Ora 19:12
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Quinta variazione di bilancio, risorse per assunzioni nei centri per l'impiego
Descrizione breve Il presidente della Provincia Morselli: Ora devono essere banditi i concorsi
Descrizione

 

Approvata con 6 voti favorevoli del gruppo Uniti per la Provincia di Mantova e 5 contrari (la minoranza) la quinta variazione al bilancio di previsione 2019 - 2021 della Provincia di Mantova. Una variazione che si è resa necessaria per garantire lo svolgimento di attività e servizi dell'ente nel prossimo triennio.

Entrando nel dettaglio, per quest'anno si avranno maggiori entrate per la parte corrente dovute a un contributo statale di 425.246 euro per cofinanziamento redazione progetti finalizzati alla messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche, contributi di 918,44 euro da Regione Lombardia per attività di vigilanza ittico venatoria a supporto delle funzioni delegate e di 7 mila euro, sempre dalla Regione, per addestramento volontari di protezione civile. Da Milano arriveranno risorse anche per il progetto di catalogazione di parte dell'archivio storico provinciale (8.500 euro).

Più consistente il contributo, sempre dalle Regione per l'assunzione di personale nei Centri per l'Impiego della Provincia, oggi in grave sofferenza per la carenza di risorse umane: per quello a tempo determinato nel 2019 sono previsti 180.242 euro, che saliranno a 456.826 sia nel 2020 che nel 2021. Per assunzioni di unità a tempo indeterminato sono attesi invece: 65 mila euro per quest'anno e 226.830 per il 2020 e altrettanti nel 2021. "L'auspicio è che quanto prima la Regione bandisca i concorsi o deleghi le Province a farlo - ha sottolineato il presidente Beniamino Morselli -. Del problema abbiamo parlato anche in sede di Upl perché la situazione sta diventando sempre più insostenibile".

C'è anche un incremento degli indennizzi per autorizzazioni di transiti di trasporti eccezionali su strade provinciali di 200 mila euro per l'anno corrente e l'utile d'esercizio di 24.127 euro di Formazione Mantova destinato alle casse dell'ente di via Principe Amedeo.

Per la parte capitale, le maggiori entrate derivano da contributi di Regione Lombardia per l'acquisto di attrezzature informatiche per i centri per l'impiego (pari a14.368 euro nel 2019 e a 28.737 nel 2021) e per l'attuazione del sistema di bigliettazione elettronica per il trasporto pubblico locale (Apam) di 670.000 euro per quest'anno e di 241.286 ero per il 2020. Va contabilizzato anche un cofinanziamento regionale mediante il MIUR per la redazione di progetti di adeguamento sismico per l'Istituto Manzoni di Suzzara (133.258 euro) e il Liceo Belfiore di Mantova (322.277 euro).

Le variazioni di spesa per la parte corrente sono dovute a minori costi di personale nel 2019 per 151.570 euro e a economie su rate Bop dopo il fixing di giugno per 128.790 euro nel 2019.

Maggiori spese, invece, si hanno per incarichi per progetti di messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche (531.557 euro), per la manutenzione ordinaria sul raccordo ferroviario a servizio del porto (150 mila euro) e 80 mila euro per rifacimento giunti su ponti e cavalcavia.

Le variazioni di spesa parte capitale sono riferibili a incarichi professionali per progetti di adeguamento sismico del Manzoni di Suzzara (158.640 euro) e per il liceo Belfiore di Mantova (383.663 euro), per l'attuazione del sistema di bigliettazione elettronica per Apam (seconda rata di 670 mila euro per quest'anno e 241.286 per l'anno successivo). Infine altri 14.368 andranno per l'acquisto di attrezzature informatiche per i CPI, di cui 14.368 per quest'anno e 28.737 per il prossimo.  

L'avanzo di amministrazione (parte libera) di 86.768 euro sarà destinato a incarichi professionali per il Manzoni e il Belfiore (rispettivamente 25.382 euro e 61.386 euro). Il consiglio Provinciale ha anche riconosciuto all'unanimità il debito fuori bilancio di oltre 200 mila euro per sentenza della corte d'appello di Brescia che ha giudicato troppo basso l'indennizzo riconosciuto per espropri e occupazione temporanea di aree per la realizzazione del nuovo pinte di San Benedetto.

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