Provincia di Mantova

Approvazione e adesione da parte della Provincia di Mantova con decreto del presidente Carlo Bottani, al Protocollo d'intesa con la Provincia di Cremona e le Camere di Commercio di Cremona e Mantova per la candidatura alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il tramite di Regione Lombardia, di una zona logistica semplificata (ZLS) per i porti di Cremona e Mantova.

La legge regionale stabilisce che la Regione esercita le funzioni e le attività della soppressa Azienda regionale per i porti di Cremona e Mantova, già conferite alle Province di Cremona e Mantova. La stessa legge prevede che per assicurare continuità di esercizio alle funzioni portuali, le Province di Cremona e Mantova continuino a gestire i rispettivi porti fino alla data di completa attuazione delle disposizioni previste dal medesimo art.17. Nei territori di Cremona e Mantova, in prossimità dei rispettivi capoluoghi di provincia, insistono porti fluviali interni nella zona di Valdaro a Mantova, con collegamento al mare Adriatico grazie al canale navigabile Fissero - Tartaro e in fregio al corso del fiume Po a Cremona.

Queste infrastrutture portuali soddisfano le caratteristiche stabilite dalle norme comunitarie e appartengono alla rete transeuropea dei trasporti TEN-T, rendendo possibile la candidatura di un'istanza da parte di Regine Lombardia alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il riconoscimento di una Zona Logistica Semplificata nelle due aree.

Regione Lombardia con delibera del  2 agosto 2020, sulla scorta di un preliminare interessamento alla costituzione di una Zona Logistica Semplificata per le aree portuali mantovana e cremonese manifestato dalle locali Istituzioni oltre ai Comuni attraversati dalle aste fluviali e su cui sono presenti attività produttive che presentano un nesso economico funzionale con le aree portuali in termini di soluzioni logistiche, ha formalmente richiesto l'istituzione di un tavolo di confronto con le istituzioni e le rappresentanze economiche e sindacali dei territori interessati per definire un Piano di Sviluppo Strategico che accompagni la richiesta di istituzione di una Z.L.S.

Nei mesi successivi le Province e le Camere di Commercio di Cremona e Mantova, unitamente all'Assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, con la collaborazione di "Polis", Istituto regionale per il supporto alle politiche regionali coadiuvata da Università Bocconi, hanno organizzato momenti di incontro per sensibilizzare i portatori di interesse pubblici (Comuni) e privati (rappresentanze imprenditoriali, organizzazioni sindacali) per raccogliere le informazioni necessarie alla redazione di un primo documento di base, bozza di un più complesso e articolato Piano di Sviluppo Strategico da presentare al Governo.

Nell'incontro del  3 febbraio 2022 tra l'Assessore allo Sviluppo Economico, le Province e le Camere di Commercio di Cremona e Mantova si è convenuto, alla luce dei contenuti dei documenti preliminari per la candidatura della Z.L.S. prodotti da Polis, che siano i territori stessi ad implementare la proposta di Piano di Sviluppo Strategico. E' comune interesse di Regione e istituzioni locali portare a termine la stesura del Piano di Sviluppo Strategico in tempi ragionevolmente brevi, in modo da esperire l'eventuale negoziazione con il Governo e i Ministeri preposti entro il primo semestre di quest'anno.