Provincia di Mantova

Sono iniziate poco dopo le ore 12 di oggi le operazioni di spostamento del primo arco del nuovo ponte di San Benedetto. Pochi minuti prima era stata interrotta la circolazione sul vecchio ponte lungo la SP ex SS n. 413 Romana per garantire la massima sicurezza ad operatori e cittadinanza nelle fasi della complessa e delicata traslazione in acqua dell'arco e al manufatto stesso.

Le attività di oggi si sono sviluppate principalmente su terra, con avanzamenti su carrelli verso il pontone. Tutto si è svolto senza particolari problemi sotto gli occhi attenti del personale specializzato di Toto spa e Fagioli con il coordinamento della Provincia di Mantova. 

Entro la serata di oggi si concluderà lo spostamento e il grande impalcato in acciaio corten a quel punto sarà appoggiato sulle prime torri fisse della barge (una grande chiatta).

Domani alle prime luci si riprenderà.

Con il riposizionamento della speciale chiatta avvenuto nella giornata di mercoledì 1 dicembre, sono riprese nel pomeriggio di oggi le operazioni di varo dell'impalcato di 180 metri del nuovo ponte sul fiume Po, che avverrà con mezzi Fagioli tecnologicamente avanzati, sotto la regia della direzione tecnica della Toto Costruzioni Generali e la supervisione della Direzione Lavori della Provincia di Mantova.  Le attività sono state avviate, dopo un'attenta valutazione dei dati ottenuti tramite un costante monitoraggio dei livelli del fiume Po grazie alle stazioni di rilevamento della AIPo - Agenzia Interregionale per il fiume Po - che permettono di avere proiezioni a breve termine sull'andamento dei livelli del fiume, in funzione delle piogge annunciate. Le rilevazioni consentono inoltre un aggiornamento costante in tempo reale grazie alle stazioni di lettura situate a monte delle aree di cantiere.

Terminate le operazioni di stabilizzazione con ballastaggio della barge con l'immissione di grandi quantitativi di acqua nelle stive - attività di riequilibrio del pontone - è stata avviata oggi la prima fase di traslazione dell'impalcato verso la chiatta con l'avanzamento dell'impalcato per la parte di struttura a sbalzo.

Si prevede l'inizio del trasferimento del peso dell'impalcato - di circa 2.800 tonnellate - sulla chiatta a partire dalla mattinata di domani venerdì 3 dicembre, continuando le fasi di avvicinamento alle pile elevate in alveo.